Lo sapevi che…?
Le radici sono la parte della pianta destinata unicamente a raccogliere i nutrienti dal terreno e non hanno capacità vegetativa, ovvero non possono generare germogli, aspetto fondamentale per riconoscerle. La maggior parte delle radici commestibili, che contengono soprattutto minerali e vitamine, sono quelle definite tuberiformi, dalla forma tozza e ricche di acqua all’interno, anche se alcune di quelle legnose e non tuberificate, come ad esempio la liquirizia, si possono usare in cucina.
I tuberi, invece, fungono da “serbatoi” di nutrimento per i vegetali, per accumulare amido, acqua e altre sostanze. Diversamente rispetto alle radici, fanno parte del fusto e hanno capacità vegetativa, quindi possono far germogliare una nuova pianta, fenomeno che nel caso delle patate può essere prevenuto prima della vendita, con la tecnica conservativa dell’irradiazione. Quasi tutti i tuberi si trovano sottoterra, anche se alcuni, detti t. aerei, si sviluppano ben al di sopra della superficie del terreno. Nel confronto nutrizionale con le radici, i tuberi sono in genere più ricchi di carboidrati, tantoché, tradizionalmente, per l’alimentazione umana rappresentano la seconda fonte di questi nutrienti dopo i cereali.