Un percorso di ecopsicologia e green mindfulness per riscoprire l’homo ecologicus che si nasconde in noi, riconnetterci agli elementi naturali e imparare a godere pienamente del potere straordinario di stare in Natura.

Noi ‘siamo’ Natura. Per questo abbiamo così bisogno di frequentare posti non urbanizzati.

Stare all’aperto fa bene al corpo, rivitalizza: rasserena lo stato d’animo, schiarisce le idee e rincuora l’anima. Il bosco, incontrato con rispetto e attenzione, aiuta ciascuno a trovare le sue risposte e a trasformare una semplice passeggiata in un’occasione di incontro con qualcosa di più grande e antico di noi.

Il percorso è ispirato al libro “Clorofillati. Ritornare alla natura e rigenerarsi” di Marcella Danon, 2019, ed.Feltrinelli.

DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO

Percorrerai un cammino ad anello sul Monte di Brianza attraverso 5 tappe ideate dalla dalla psicologa Marcella Danon con Ecopsiché – Scuola di Ecopsicologia, che ti consentiranno di vivere il bosco in modo più intenso e profondo.

Partendo da Ravellino sperimenterai la prima tappa dedicata alla presenza, all’ascolto del corpo e degli alberi del bosco. Proseguendo verso Scerizza, ti immergerai nel silenzio della natura e imparerai come meditare camminando. Gli antichi romani e tanti altri popoli, prima di entrare in Natura per un viaggio, solevano rivolgersi con gentilezza e rispetto al Genius Loci, ovvero lo spirito del posto. Anche tu farai esperienza diretta di questa pratica beneaugurante, salutando l’ecosistema in cui stai entrando per interagire con la Natura selvatica in sicurezza e serenità.

Passando attraverso San Nicola risalirai fino all’eremo di San Genesio, presso il quale ti imbatterai nella terza tappa dell’itinerario, dedicata all’ascolto, per recuperare la sensibilità e la gratitudine nei confronti di animali, piante e luoghi.

Proseguendo verso il Monte Crocione, sperimenterai una totale apertura e una connessione profonda con la Natura che ti circonda, grazie agli esercizi di mindfulness che troverai indicati nella quarta tappa dell’itinerario.

Concluderai l’esperienza nella bella cascina a mezza costa sul Monte Crocione, di cui Alfredo Rossi, che ci è nato e cresciuto, scrisse: “Lassù c’è aria, pura solitudine, un panorama bellissimo dove si può vedere tutta la Brianza e la Lombardia, si può godere della dolce compagnia del canto degli uccelli, per finire nel verde dei boschi dell’Alpe”.

La bellezza che si può godere da questa costruzione ricorda quella che per migliaia di anni è stata – e ancora deve tornare a essere – l’alleanza tra uomo e Natura, il procedere insieme, nel rispetto delle necessità umane e dei diritti di tutte le altre creature che vivono insieme a noi sulla Terra. Come per millenni ha operato la civiltà contadina: in una sapiente co-creazione con le leggi della vita. Che è, appunto, il tema centrale della tappa conclusiva dell’itinerario.

Se sceglierai di immergerti nell’intero percorso, terminerai la tua passeggiata rigenerante a Ravellino concludendo l’anello; nel caso in cui decidessi di prendere parte a metà dell’itinerario, il tuo cammino si concentrerà nei punti 1, 2 e 3 e concluderai la passeggiata a San Genesio, dove potrai consumare un pasto caldo e gustoso alla Baita degli Alpini.

DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ

Cammino improntato all’ecopsicologia inframmezzato da esercizi di green mindfulness come: pratiche di centratura e ascolto interiore, meditazione camminata, connessione con il corpo e gli elementi naturali (aria, terra e bosco), momenti di contemplazione e riflessione interiore, azioni simboliche e piccoli riti individuali/collettivi.

COSA APPRENDIAMO
  • A portare tutta la nostra attenzione all’istante presente per viverlo appieno e con più consapevolezza;
  • Attivare la nostra attenzione, risvegliare la curiosità, aprirci a tutto quello che i nostri sensi ci mostrano e ci raccontano dei luoghi che attraversiamo;
  • Allenare quella sensibilità che rende più facile riallacciare buone relazioni con noi stessi e col mondo;
  • Consolidare un’etica ecologica per cominciare a ricreare una relazione armonica con le nostre profondità e le nostre altezze, con il mondo che siamo;
  • Rinnovare il nostro modo di stare sulla Terra, trovando il nostro personale equilibrio tra radici della civiltà contadina e orizzonti di modernità, con saggezza e bellezza.
A CHI E’ RIVOLTO

Adulti e famiglie.

DETTAGLI DEL PERCORSO

L’itinerario ha una durata complessiva di 3 h e mezza per il percorso interno e 2 h per metà percorso, su sentieri E.
La partenza è prevista a Ravellino, raggiungibile anche da bus di linea.

Quando
Tutto l’anno. L’esperienza, sia per l’intera giornata che per la mezza giornata, è prenotabile.

Cosa portare con te
Borraccia, scarpe comode, un quaderno per gli appunti, vestiti comodi e a strati, cappello

Per info su costi e modalità di partecipazione:
lub@liberisogni.org / 388 199 6072

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